Neuropsicologia e stimolazione cognitiva nell’anziano
La valutazione neuropsicologica consiste nella valutazione delle varie funzioni cognitive come il linguaggio, l’attenzione, la memoria e del funzionamento globale del soggetto nel suo contesto quotidiano.
Attraverso l’utilizzo di test psicometrici carta e matita è possibile delineare il profilo cognitivo di un individuo adulto che presenta deficit cognitivi.

La valutazione neuropsicologica è strutturata in due fasi: la prima fase si avvale del colloquio per raccogliere elementi anamnestici sulla vita della persona mentre la fase successiva si avvale di test che valutano il funzionamento cognitivo globale (come il MMSE) e le varie funzioni cognitive.
Al termine della valutazione neuropsicologica viene prodotta una relazione scritta del funzionamento globale del paziente e delle varie funzioni cognitive. Verranno indicati ulteriori passi o azioni da compiere.
È rivolto a pazienti con lesioni cerebrali traumatiche, patologie vascolari o patologie neurodegenerative.